martedì 4 settembre 2012

#CANADA2012: INIZIAMO CON UN’INSALATONA GRECA

Lo so che è un paradosso, la prima ricetta #canada2012 che propongo è un’insalata con la feta: "non c’entra niente con il nord america" direte voi! 
E avete ragione, ma l’ho mangiata proprio là, in camping, non più di due settimane fa, preparata da Pat, una zia da cui sono stata ospite.

Ebbene sì, questa lunga assenza dal blog non è stata per disinteresse ma per un lungo e strepitoso viaggio in terra canadese: 4 settimane tra avventura e natura alla ricerca di orsi, balene, alci, aquile e paesaggi da togliere il fiato.

E quindi portate pazienza, ma i prossimi post non potranno non contenere qualche piccolo scorcio di questa vacanza che è stata la realizzazione di un sogno tenuto per molto tempo dentro il classico cassetto.
Vi proporrò alcune ricette sperimentate (leggi: assaporate) in Alberta, la regione dove abbiamo passato 2 settimane ospiti di uno zio emigrato con i suoi genitori all’età di 7 anni e ora canadese doc.

Siamo partiti sabato 4 agosto e rientrati domenica 2 settembre. 

Gli spazi sconfinati della riserva indiana
Il viaggio si è diviso in due parti:

  • le prime 2 settimane per conto nostro: “vita skiantos” come la definisce Fra, che significa macchina a noleggio (5100 km in 14gg), tenda, atlante e via... all’avventura, sfruttando i camping o dormendo in auto, usando il fornellino e lavandoci quando si riusciva;
  • le restanti 2 settimane ospiti di Giorgio e Pat, mio zio e sua moglie, che vivono a Calgary e che ci hanno ospitati e portati a zonzo cambiando radicalmente lo stile del nostro soggiorno. Quindi dall’avventura dura e pura siamo passati al relax e al lusso di essere coccolati e viziati da due veri canadesi in pensione che non aspettavano altro che il nostro arrivo.

Con loro in particolare abbiamo sperimentato un po’ di (vera) cucina che non fosse solo hamburger, panini e scatolette.
C’è da precisare che il Canada non ha una sua propria cucina con dei piatti caratteristici, quindi non vi proporrò ricette tipiche ma semplicemente alcune cose buone che abbiamo mangiato (e/o preparato) là e che ci sono piaciute così tanto da volerle condividere.

Quest'insalata infatti di canadese non ha praticamente niente se non le mani di chi l'ha realizzata ma è decisamente molto, molto buona e prima che l’autunno arrivi ho pensato di darvi un’idea per gustare le ultime verdure estive.

È stata tra l'altro l’unica insalatona che abbiamo mangiato in tutto il mese visto che in Canada la parola d’ordine in cucina è BBQ (BARBEQUE) e di conseguenza carne.
Per i canadesi il BBQ andrebbe acceso a colazione, pranzo e cena, giuro! In ogni terrazzo, in ogni poggiolo, in ogni casa o camper non può mancare.

Quel giorno però il pranzo era stato a base di hamburger di bisonte (ottimo peraltro) presso il centro Head-Smasched-In di Buffalo Jump, un museo che ripropone la storia e la vita degli indiani nativi e che consiglio di visitare se decidete di fare un salto in zona, e per questo motivo la sera, in camper, siamo stati leggeri.


Un camperino di giusto... 10 metri!
PS Le foto sono quelle originali di quella cena.

INSALATONA CON LA FETA

Per 4 persone
2 peperoni (giallo e rosso)
2 zucchine (verde e giallo... io qui non ho mai trovato le zucchine gialle ma l'orto di mia zia ne produceva di buonissime)
1 piccola cipolla rossa
150 gr pomodorini datterini (o ciliegino)
200 gr di insalata mista
250 gr feta

Procedimento
Molto semplicemente lavate tutta la verdure, poi affettate e tagliate a pezzetti peperoni, pomodorini, cipolla e zucchine (le zucchine vanno lasciate crude, sono buonissime fidatevi).
In una terrina mescolate gli ortaggi con la feta che andrete a sbriciolare con le mani, condite (potete usare olio sale e pepe o un condimento già pronto stile vinaigrette che in america va alla grande, soprattutto nelle versioni super-aromatizzate).
Ora prendete l’insalata lavata e scondita e suddividetela nei 4 piatti, aggiungete il mixer con la feta e servite.



Naturalmente questo è un piatto che può esser realizzato con tante varianti a seconda dei gusti: l’aggiunta di olive, di carote o di altre verdure, la sostituzione dell’insalata con il cappuccio... insomma la fantasia non ha limiti nelle insalatone ma io ve la propongo così come l’ho gustata e confidandovi che, nella sua semplicità, l’ho trovata molto delicata, fresca e con un bel mix di sapori, provatela!



Il dopo-cena in camping

4 commenti:

  1. wow che bel viaggio....ha un sapore tanto diverso il bisteccone di bisonte?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, il gusto della carne è differente: l'hamburger è molto più magro e saporito. Da provare :-)

      Elimina
  2. Meraviglia!! Sogno anch'io un viaggio così, ma credo che passerà ancora un po' di tempo prima di potercelo regalare!! Vado subito a leggere il seguito... ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quando decidi di andare se ti servono agganci in loco fammi sapere :-)

      Elimina